Un uomo di 25 anni è stato condannato a 30 anni di prigione per l’omicidio di due fratelli durante un affare di droga in California.
In un caso che ha scosso sia la Florida che la California, Austin Hogan, un uomo di 25 anni, è stato condannato a 30 anni di prigione per il duplice omicidio di due fratelli della Florida ed averne nascosto i resti in giro.
Jerry e Randy Bonds, rispettivamente di 39 e 33 anni, sono stati attirati in una trappola mortale nel 2020, in un affare di droga andato tragicamente storto. Questo caso è stato segnato da una serie di eventi drammatici che hanno portato alla condanna di Hogan e dei suoi complici.
Un piano mortale e la scomparsa dei fratelli
Il 21 ottobre 2020, i membri della famiglia Bonds hanno denunciato la scomparsa dei due fratelli, che erano volati dalla Florida a Los Angeles prima di dirigersi verso Butte County, California.
La loro intenzione era di acquistare marijuana, ma ciò che li aspettava era ben lontano da una semplice transazione. Hogan, insieme ai complici Kyle Smith e Michael Griff, ha attuato un piano che si è concluso con l’omicidio dei due uomini.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i fratelli Bonds erano stati attirati con l’inganno in un’area rurale dove Hogan e i suoi complici li attendevano. Dopo averli uccisi, i corpi delle vittime sono stati nascosti sotto la vegetazione, in un tentativo maldestro di coprire le tracce del crimine.
La situazione è ulteriormente degenerata quando i colpevoli hanno deciso di recarsi in un casinò a Reno, Nevada, usando il veicolo noleggiato dalle vittime. Le telecamere di sicurezza hanno catturato il loro arrivo nel casinò, dando una svolta decisiva alle indagini.
Giustizia per la famiglia e sentenze
La risoluzione del caso è arrivata grazie alla collaborazione tra le autorità della California e del Nevada. Hogan, dopo essere stato arrestato, ha confessato il crimine e ha testimoniato contro i suoi complici, portando alla loro condanna. Michael Griff, uno dei co-cospiratori, ha ricevuto una condanna a 50 anni di carcere, mentre Kyle Smith è stato condannato a oltre 30 anni.
